Come e quanto guadagna un artista?

come e quanto guadagna un artista

Come e quanto guadagna un artista?
 
Questa è la domanda da un milione di euro (giusto per rimanere in tema).
 
Definire i guadagni, anche solo ipotizzarli è veramente difficile… Soprattutto perché, il più delle volte, abbiamo una percezione completamente errata della realtà.
 
I social, i palchi, le notizie, ci forniscono una visione completamente distorta e falsata di ciò che effettivamente accade (ne abbiamo parlato anche in questo video → Quanto guadagnano gli artisti che segui?)
 
Ma non parleremo di questo. Non ci interessa spettegolare sugli artisti più famosi o sui musicisti di nicchia che segui, anche perché non vogliamo fare i conti in tasca a nessuno.
 
Ciò che è importante capire per la TUA carriera artistica è che i soldi nella musica ci sono.
Girano, si spostano…
 
Ma ci sono. E sono TANTI. Devi solo sapere come spostarli per farli arrivare nelle tue tasche.
 
Per capire quindi quanto guadagna un artista, devi capire il come…
 
È ciò che divulghiamo ogni giorno con il progetto di Music X: Music X Marketing è l’ecosistema di marketing musicale che aiuta gli artisti a trasformare la loro passione in un business sostenibile, attraverso la corretta applicazione delle leggi di marketing.
 
E questo è il fulcro del nostro articolo: come e quanto guadagna un artista?
 
Se non credi che sia possibile, e se pensi anche che i soldi in realtà non ci siano…
 
Lasciati dire che sei vittima di una serie di credenze limitanti, che sono (quasi) sicuramente il motivo principale che non ti sta facendo lavorare con la tua grande passione.
 
Pensare che l’artista sia condannato ad essere povero per poter respirare musica e vivere di quello è il concetto più disfunzionale che ci sia.
 
Anche perché se pensi a tutti i big della musica… Non sono certo poveri.
E sono partiti tutti dalla tua stessa situazione…
 
Quindi, per goderti a pieno questa lettura e per portarti a casa dei concetti che ti aiuteranno DAVVERO a guadagnare con la tua musica, assicurati di una cosa…
 
Leggi senza preconcetti.
 
Metti da parte quello che sai e quello che credi, almeno per i prossimi minuti.
 
Ora, analizziamo i metodi che ti permettono di capire come e quanto guadagna un artista.
 
ATTENZIONE: non sono TUTTI i metodi di guadagno… Sono quelli che vengono in mente per primi quando si parla di monetizzare con la propria musica.
 
Iniziamo.
 
 

1. La vendita della musica stessa (o meglio, della confezione)

Partiamo dalla vendita degli album (anche se oggi non è più la fonte di guadagno principale).
 
Oggi la musica è tornata “liquida”, è gratuita (in senso lato) grazie alle piattaforme di streaming e grazie a YouTube.
 
Nonostante questo, la vendita dell’album è ancora importante, non per l’incasso che ti porta, ma per ciò che rappresenta: il legame, l’ammirazione e l’affetto che il fan sente nei tuoi confronti.
 
È la sua dimostrazione pratica per sostenerti. Sappi comunque che questo album non toccherà mai le testine di nessun dispositivo…
 
Probabilmente i tuoi fan Continueranno ad ascoltare la tua musica su Spotify o su un’altra piattaforma di streaming. Sapendo questo… Perché non investire in una confezione da collezionismo?
 
 

2. Le date live

L’artista guadagna la maggior parte dei suoi soldi grazie alle esibizioni.
 
Più pubblico hai, più fan hai, più riuscirai a massimizzare i tuoi guadagni durante i live.
 
Non parliamo di fare i numeri esorbitanti…
 
Ma sei d’accordo con noi se ti diciamo che si riesce a vivere di musica (e anche molto bene) con qualche centinaio di fan?
 
Questa è la fonte più importante di guadagno che nel breve dovrai riuscire a sviluppare.
 
Abbiamo dedicato un articolo intero al mondo dei locali apposta per darti dei consigli pratici su come approcciarti e su come trovare nuove date.
 
 
 

3. Le streams

Sia su Spotify che sulle altre piattaforme, vieni pagato in base al numero di ascolti che fai.
 
È la corrispondenza virtuale della meccanica dei locali: stai portando persone sulla piattaforma, e questi utenti vengono monetizzati grazie alle aziende che pagano per la pubblicità e agli abbonamenti.
 
Le streams – o plays – sono comunque un’entrata utile e affidabile quando muovi una gran mole di ascolti… Altrimenti sono sempre più i soldi che metti nelle promozioni che quelli che ritornano.
 
Ne abbiamo parlato nel nostro articolo → Come crescere su Spotify
 
 

4. Il merchandising

Una volta che hai un pubblico, hai delle persone che sono disposte a pagare per… Non proprio per il merch.
 
Dal lato puramente monetario, ci sono tante band e tanti artisti che sfruttano molto poco il proprio merchandising. Ed è un peccato (oltre ad essere un errore), perché i margini sono alti…
 
… ma le persone si avvicinano al merch perché sono mosse da un’emozione che è insita nell’animo umano e che non può essere spenta: la costante ricerca di accettazione.
 
Indossare il merch di un artista, lo identifica in un gruppo di persone che ama quel particolare musicista o il genere che rappresenta.
 
È quindi più corretto affermare che non stai facendo comprare dei pezzi di merch, ma stai garantendo loro di appartenere ad un movimento. Ti stupirai di quanto questo possa valere per loro.
 
Purtroppo tutto questo inizia ad esserci quando hai dei fan, non prima… Come la maggior parte delle entrate che stiamo analizzando.
 
 

5. I social network

YouTube (anche se tecnicamente è un motore di ricerca e un aggregatore video, non un social network) e Facebook, sono piattaforme in cui puoi monetizzare il tuo pubblico.
 
Ricompensano gli artisti per i numeri che portano, analogamente al funzionamento delle streams…
 
Ma lasciati dire che se per le streams ti servono numeri belli grossi, per i social network ti servono numeri al limite dell’impossibile.
 
Fa eccezione Twitch, che possiede un sistema di reward dettato dagli utenti stessi. Non è quindi l’algoritmo a decidere in modo freddo “quanto meriti”, ma dipenderà da quanto riuscirai a coinvolgere i suoi utenti.
 
 

6. Influencer marketing

Stai sereno: per guadagnare come influencer non devi essere Ludovica Pagani o Luca Daffré.
 
Ti basta possedere il giusto pubblico e avere su di loro una forte sfera di influenza.
 
Sponsorizza prodotti e servizi per cui ritengono valido il tuo consiglio, e anche con una manciata di migliaia di followers, sei in grado di muovere cifre appetibili per le piccole-media imprese.
 

 

7. Lezioni e formazione

Un’idea intelligente può essere creare un corso (anche un video corso): c’è chi pagherebbe per ricevere la tua formazione e la tua esperienza, magari per imparare a suonare uno strumento musicale o cantare.
 
Questo è un mezzo molto utile per monetizzare, e alza drasticamente la tua valutazione come musicista.
 
 

8. Gli eventi

Una volta che possiedi un pubblico, potrebbero invitarti come ospite ad alcuni eventi, per cui ti viene pagato “un gettone”. Anche qui però te lo ribadiamo…
 
Ti serve un pubblico.
 
 

9. Abbonamento

Questa è una delle prime fonti di guadagno che puoi ottenere, ed è veramente una chicca.
 
Se una persona è veramente un tuo fan, ha due caratteristiche:
 
• spera di crescere con te;
• spera di essere quella persona che si è resa conto fin da subito che avresti sfondato.
 
Vuole essere il tuo fan numero 0.
 
E sarà assolutamente felice di iscriverti al tuo abbonamento, per finanziare il tuo progetto musicale… In cambio ovviamente di una serie di benefit esclusivi. Facciamo un esempio. 
 
Immagina di fissare il tuo abbonamento alla cifra di 30€ all’anno, e in questo abbonamento includi l’album, il poster, la dedica personalizzata e l’ingresso VIP ad un tuo live… Quante persone ti servono per incassare i tuoi primi 3.000€ da reinvestire nel tuo business musicale? Esatto, soltanto 100. Non si parla di milioni, nemmeno di migliaia. Devi trovare 1 persona ogni 3 giorni, nell’arco di un anno, disposta a darti 30€. È così inarrivabile?
 
Senza contare che in questa membership puoi organizzare tonnellate di iniziative!
 
Il primo pagamento di 30€ serve per superare il primo grandissimo ostacolo che è “l’apertura del portafoglio”, scavalcato questo, la strada è in discesa (se sai come vendere nel modo corretto).
 

 

10. Affiliate Marketing

Ci sono diverse aziende che hanno un programma di affiliazione (anche Amazon ce l’ha).
 
Come funziona? Molto semplice: ti pagano a percentuale per promuovere prodotti e servizi. Nulla di più semplice.
 
Ti viene consegnato un link personalizzato da condividere – con criterio – sulle tue piattaforme, e se le persone acquistano tramite il tuo link ricevi una provvigione.
 
Ci sono tanti artisti che potrebbero guadagnare un sacco di soldi grazie all’Affiliate, ma non si rendono conto di questa opportunità.
 
E attenzione, non si parla solo di prodotti o servizi legati al mondo della musica.
 
Poniamo il caso che tu abbia una vera passione per i cocktail, che tu abbia costruito uno storytelling attorno a questo tema (che ricorre anche spesso nei tuoi brani), e che tu abbia preso l’abitudine di girare delle Instagram Stories in cui prepari un cocktail diverso ogni sera con una delle tue tracce in sottofondo… Non è musica, ma è comunque una cosa legata al tuo personaggio, giusto? Immagina di sfruttare l’affiliate per consigliare shaker, bicchieri, linee di gin, e così via… Quante opportunità lasceresti sul piatto non facendolo?
 
 

11. I Featuring

Con un vasto seguito, o con una ristretta mole di followers super-ingaggiati ed in target, potresti richiedere un pagamento previo featuring. Si è abituati a pensare che i featuring si paghino solo per coprire i costi dello studio di registrazione…
 
Ma se sei consapevole del beneficio che puoi portare all’artista che ti sta chiedendo il featuring, con la tua sfera di influenza e con il business musicale che hai costruito con le tue mani è doveroso chiedere un riconoscimento in denaro.
 
Ma attenzione, non offrire featuring a chiunque! Ragiona in termini di posizionamento, di immagine, ed evita passi falsi.
 
Fino a qui, abbiamo analizzato una serie di metodi di guadagno con cui puoi monetizzare nel medio-lungo periodo…
 
Ma cosa accade se hai bisogno di soldi proprio adesso, subito chiuso questo articolo? Quanto guadagna un artista nel breve periodo, e come può farlo?

Come e quanto guadagna un artista nel breve periodo?

I prossimi sistemi di monetizzazione servono proprio a questo: capire come e quanto guadagna un artista nel breve periodo. Vediamoli insieme.

 

  1. Comporre sigle, inni e canzoni per aziende, squadre, associazioni, streamer e venderle. Devi possedere una minima capacità di negoziazione… Ma l’idea di avere un jingle unico e personalizzato alletta tutti. Non sarà troppo difficile piazzarli.
 
  1. Intrattenere agli eventi aziendali. Ogni anno centinaia – se non migliaia – di aziende organizzano cene ed eventi aziendali… e hanno budget sufficiente da permettersi un buon intrattenimento. Fatti trovare, o proponiti tu stesso.
 
  1. Suonare a matrimoni e feste private. È pieno di portali online – uno tra tutti matrimonio.com – che mette in relazione professionisti (tra cui gli artisti) e chi li cerca per organizzare il proprio matrimonio. I guadagni sono alti e tu hai bisogno di soldi, giusto? Sai già cosa fare.
 
  1. Organizzare eventi del tuo genere tra artisti. Organizzando un contest o un evento legato al tuo genere, per forza di cose fai un sacco di networking. Di colpo, vieni percepito come un’autorità nella tua nicchia, e ti crei lo spazio e il tempo per esibirti davanti a diverse persone… e puoi guadagnare dall’evento. Anche 50 persone in un locale piccolo portano un profitto, non c’è bisogno di riempire gli stadi.
 
  1. l’8 per mille all’artista compassionevole: puoi creare un album o un pezzo e venderlo donando l’80% dei guadagni ad una causa benefica che sposi. Lo venderai molto più facilmente, sempre più facilmente otterrai pubblicità gratuita da radio e giornali locali e qualche soldino ti rimane, oltre ad aver fatto del bene ed aver espanso la tua notorietà gratuitamente.
 
  1. Iscriverti a portali come fiverr.com, proporti come artista e vendere le tue skill. Il web è letteralmente pieno di persone che cercano musicisti competenti per sessioni di registrazione, produzione, o partner in generale per il loro progetto musicale. Registrandoti a queste piattaforme e curando il tuo profilo, hai l’opportunità di fare networking e di guadagnare facendo ciò in cui sei più bravo.
 
  1. Proporsi a ristoranti, bar e locali, offrendo la creazione di playlist tematiche per le loro serate. In questo modo, proponi al locale un tappeto musicale che può sfruttare sempre a sua discrezione. Questo non solo ti permette di accrescere i tuoi numeri sulle piattaforme di streaming (aumentando quindi la reputazione del tuo profilo), ma crei svariati punti di contatto su cui fare networking.
 
  1. Contattare agenzie di Marketing e Comunicazione, e vendergli tu un servizio. In particolare, ci riferiamo alla fornitura della musica per spot, sponsorizzazioni, video aziendali, e così via. Uno dei principali problemi delle agenzie, è quello di trovare la musica che sposi correttamente il messaggio pubblicitario, senza incappare in blocchi dovuti al copyright e senza dover ripiegare su jingle right-free probabilmente già utilizzati dai loro concorrenti. Crea tu la parte musicale per le loro campagne, e risparmierai loro un sacco di grane.

In conclusione...

Per definire come e quanto guadagna un artista, ci sarebbero altre decine e decine di modi… Senza ripiegare su un altro mestiere, e continuando a fare ciò che ami, ogni giorno tutti i giorni.
 
Per il momento, questi 19 metodi bastano (e avanzano).
 
Ora la scelta è tua: valuta il percorso artistico che vuoi intraprendere, e scegli i canali d’entrata che vuoi sfruttare per guadagnare nel breve, nel medio e nel lungo periodo (molti di quest’ultimi saranno una naturale conseguenza).
 
Per raggiungere i tuoi obiettivi, assicurati di applicare correttamente le strategie di marketing, come profetizziamo ogni giorno sui nostri canali. In particolare, abbiamo creato un corso…
 
Anzi, IL Corso più Avanzato sul Marketing Musicale (ed in continuo aggiornamento). Scopri Music X Masterclass a questo indirizzo → https://musicxmarketing.it/masterclass
 
Ora, se sei un artista attento, un minimo informato, o se stai seguendo Music X già da un po’ di tempo…
 
Sicuramente ti sei accorto che abbiamo tralasciato un metodo di guadagno davvero cruciale per ogni artista.
 
Tranquillo, non ci siamo dimenticati. Si tratta semplicemente di un argomento troppo vasto e troppo importante da poter racchiudere in una lista.
 
Stiamo parlando dei diritti musicali e della contrattualistica.
 
Conoscere a fondo questo argomento, aggiunge non un’arma in più… Ma un arsenale in più nel tuo arsenale!
 
Attorno a questo tema c’è un ignoranza quasi totale… E questa cosa non è ammissibile. Non ti diciamo di studiare il diritto, ma conoscere i principi fondamentali che governano il diritto d’autore e la tutela delle tue opere, deve diventare il tuo pane quotidiano.
 
Ci sono tonnellate di artisti – e per la maggior parte si tratta di artisti affermati – che, conoscendo meglio la materia, avrebbero potuto cambiare vita drasticamente con i guadagni dei soli diritti.
 
E non stiamo esagerando.
 
Puoi avere una prima infarinatura dei diritti musicali e della contrattualistica nel video qui sotto.
È un argomento che avremo modo anche di trattare più e più volte sui nostri canali. Assicurati quindi di iscriverti al nostro Canale YouTube e al Podcast di Music X per non perderti neanche una puntata.
 
Ti ricordiamo inoltre che, nel nostro Gruppo Facebook Privato ed Esclusivo, pubblichiamo ogni giorno.
 
Al suo interno trovi già migliaia di artisti che stanno studiando e lavorando sodo per trasformare la loro passione in un business sostenibile.
 
Iscriviti gratuitamente a questo indirizzo → https://musicxmarketing.it/community
 
A presto.
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